Gli alunni dell’I.C. Taggia-Valle Argentina alla trasmissione 'Next Gen - Legality' della Rai

Un’esperienza indimenticabile per gli alunni dell’Istituto Comprensivo Taggia-Valle Argentina, che hanno partecipato alla trasmissione “Next Gen - Legality” negli studi Rai di Casa Sanremo. Guidati dalle docenti Pastorelli, Pizzolla, Trippetta e Ozenda, e accompagnati dalla dirigente scolastica Perletti, gli studenti hanno avuto l’opportunità di confrontarsi su temi di grande rilevanza sociale come mafie e legalità. Protagonisti della giornata sono stati gli alunni della scuola primaria di Triora e i ragazzi della scuola secondaria di primo grado G. Ruffini di Taggia e Badalucco, che hanno seguito con grande interesse gli interventi di ospiti di alto profilo, approfondendo tematiche cruciali per la loro formazione civica.

Un Parterre di Eccellenze

In studio erano presenti giornalisti di fama che hanno moderato il dibattito con professionalità e acutezza:

  • Marianna D’Aprile, nota per la sua analisi lucida e approfondita su temi politici e sociali, ha saputo coinvolgere i giovani spettatori stimolandoli a riflettere sui valori della giustizia e dell’etica.
  • Paolo Di Giannantonio, storico inviato del Tg1, ha condiviso la sua esperienza sul campo raccontando vicende che hanno segnato la storia recente del nostro Paese.
  • Paolo Pagliaro, autorevole editorialista, ha offerto chiavi di lettura utili per comprendere il contesto in cui la criminalità organizzata si sviluppa e si combatte.
  • Sigfrido Ranucci, conduttore di Report e noto per le sue inchieste giornalistiche coraggiose, ha catturato l’attenzione degli studenti svelando i meccanismi con cui la mafia tenta di infiltrarsi nella società civile.
Gli Ospiti di Spicco

La presenza di figure di primo piano nel panorama giuridico e politico italiano ha reso l’evento un’occasione unica di confronto e crescita:

  • Nicola Gratteri, procuratore della Repubblica presso Napoli e simbolo della lotta alla ’ndrangheta, ha raccontato senza filtri le sfide quotidiane della magistratura contro le organizzazioni mafiose, invitando i giovani a non restare indifferenti.
  • Claudio Martelli, ex ministro di Giustizia, ha rievocato gli anni delle grandi battaglie contro la criminalità organizzata, evidenziando l’importanza della politica nella tutela della legalità.
  • Ciro Angelillis, magistrato di lunga esperienza, ha spiegato con parole semplici e dirette come funziona il sistema giudiziario italiano e perché è fondamentale difendere l’indipendenza della magistratura.
  • Nino Di Matteo, membro del CSM e protagonista delle inchieste più delicate sulla mafia, ha offerto una testimonianza toccante sul sacrificio e il coraggio necessari per combattere il crimine organizzato.
  • Camillo Falco, giurista autorevole, ha stimolato i ragazzi a riflettere sul ruolo della legge come strumento di giustizia e uguaglianza.
  • Anna Maria Frustaci, magistrato impegnato in prima linea contro la corruzione, ha messo in guardia i giovani dai rischi dell’indifferenza e del compromesso morale.
  • Francesca Nanni, procuratrice generale, ha sottolineato il valore della legalità come fondamento della convivenza civile, incoraggiando gli studenti a diventare cittadini attivi e consapevoli.
Un’Esperienza Indimenticabile

L’incontro ha permesso agli studenti di avvicinarsi ai temi della giustizia e della lotta alle mafie attraverso testimonianze dirette e riflessioni profonde, contribuendo alla loro crescita civile e culturale. La partecipazione a “Next Gen - Legality” ha rappresentato un’esperienza formativa e coinvolgente, lasciando un segno profondo nei giovani partecipanti.

«È stato un momento di grande valore educativo – ha dichiarato la dirigente Perletti – che ha permesso ai nostri ragazzi di comprendere l’importanza della legalità e del senso civico».

L’Istituto Comprensivo Taggia-Valle Argentina continua così a distinguersi per il suo impegno nel promuovere l’educazione alla cittadinanza attiva, offrendo ai propri alunni esperienze uniche e altamente formative.