La storia
L’Istituto Comprensivo di Taggia è nato il 1 settembre 2007. Deriva dalla fusione delle scuole primarie e dell’infanzia dell’ex Primo Circolo di Taggia con le scuole secondarie di I grado di Taggia e Badalucco. Dieci scuole in tutto, sparse in sei Comuni, da Taggia zona Levà a Triora, frequentate da bambini e ragazzi dai tre ai quattordici anni.
Il contesto
L'Istituto è molto articolato e complesso poiché si sviluppa in ben 6 comuni, con 3 Scuole dell'Infanzia, 4 Scuole Primaria e 2 Scuole Secondarie di 1° grado. L'economia del territorio è caratterizzata da attività del settore terziario avanzato, turismo e attività produttivo-commerciali sulla costa; attività del settore primario nell'entroterra: floricoltura e agricoltura, coltivazione dell'ulivo e commercializzazione dell'olio. Processi di spopolamento hanno provocato negli anni il fenomeno del pendolarismo lavorativo. La popolazione scolastica, si presenta variegata per caratteristiche sociali, economiche, culturali, etniche. Le famiglie adottano generalmente atteggiamenti e comportamenti responsabili nella cura e nell'accompagnamento dei figli nel loro processo di crescita evolutiva e formativa; generalmente si dimostrano sensibili e disponibili ad una fattiva collaborazione con l'istituzione scolastica, chiedono alla scuola di favorire il raggiungimento di una buona preparazione di base da parte dei loro bambini e ragazzi.
In tutti i plessi, grazie ad una azione di class action promossa dalle famiglie e ai finanziamenti connessi alla emergenza sanitaria e ai PON FSE cui la scuola ha concorso, si è provveduto a qualificare l'ambiente di apprendimento. In tutte le classi sono presenti monitor interattivi digitali; nei plessi sono funzionanti laboratori informatici e biblioteche. Nell'Istituto vi sono 3 grandi palestre utilizzate anche dalle società sportive del territorio. La scuola chiede un contributo volontario alle famiglie per l'arricchimento dell'offerta formativa e concorre a bandi e progetti che possono garantire finanziamenti aggiuntivi. Il comune garantisce agli alunni in difficoltà la gratuità del servizio mensa.
Gli edifici sono facilmente raggiungibili e nella maggior parte dei casi ubicati in zone lontane dal traffico urbano, pertanto silenziosi, con adeguate aree verdi e/o cortili. In tutte le classi delle scuole primarie e secondarie 1° grado sono presenti monitor touch screen ; in tutti i plessi sono presenti laboratori o postazioni di informatica. Con i finanziamenti elargiti a seguito della emergenza sanitaria, sono stati acquisiti nuovi dispositivi digitali. Le famiglie sostengono la scuola con un contributo volontario.
L'Istituto si è candidato e ha ottenuto i finanziamenti di più azioni PON FESR, tra queste l'ultima è finalizzata alla realizzazione di reti locali, sia cablate che wireless, all’interno delle istituzioni scolastiche. Molti laboratori sono stati svecchiati.